Il punto della situazione sul “Digital Divide”
Lo sappiamo: l’Italia è ancora indietro rispetto al resto d’Europa per quanto riguarda l’uso di internet e del PC (e non solo). I cosiddetti “tecnoesclusi”, ossia persone che non hanno mai acceso un pc, sono il 37% contro la media europea del 20%. Allo stesso tempo però, sebbene una fetta di popolazione (più grande di quanto dovrebbe essere) risulti tagliata fuori dalle nuove tecnologie, ci sono delle buone notizie.
Cresce in modo esponenziale la diffusione degli smartphone (e questo ci fa ben sperare nel recupero del digital divide da parte della fascia di popolazione dai 45 ai 65 anni), cresce anche l’e-commerce (del 20% ogni anno) e cambia il modo di utilizzare internet.
Che si acceda al web da PC oppure da un dispositivo mobile, gli italiani si informano online, interagiscono online e ricercano online. Il che significa accedere a un motore di ricerca tutti i giorni più di una volta al giorno. Il che significa accedere ai social network tutti i giorni più di una volta al giorno. E quando diciamo motore di ricerca parliamo di Google (utilizzato da 9 italiani su 10, anche nella ricerca per immagini, news e video). Quando diciamo social network parliamo (non ce ne voglia nessuno) di Facebook, il social network più diffuso in Italia.
È proprio per questo motivo che Google e Facebook rappresentano una grande occasione di visibilità per i nostri contenuti aziendali. Avere un sito internet ben posizionato per i motori di ricerca e avere una pagina aziendale su Facebook è il primo passo per essere visti dagli utenti. Altri passi da fare? Riempire sito e fanpage di contenuti interessanti (e se avete partecipato ai nostri corsi di Web Writing e Social media management sapete come fare).
Cos’altro? Una efficace campagna di web marketing. E se avete bisogno di una guida per conoscere quali strumenti avete a disposizione, vi invitiamo a frequentare il nostro Web Marketing Lab, giovedì 20 e venerdì 21 marzo.