Cinque riflessioni per piccole medie imprese online
I vantaggi del commercio online sono ormai palesi: basta analizzare la nostra vita di tutti i giorni, per scoprire che siamo sempre connessi, che lo shopping online sta diventando routine, che la diffusione di smartphone e tablet ha sdoganato l’accesso alla rete per molte fasce di popolazione. Così si intravedono nuove possibilità di business per imprenditori audaci e per imprese di medio piccole dimensioni desiderose di sfruttare il trend.
Partendo dal presupposto che non si può partire a occhi chiusi e che un corso di e commerce ben strutturato è necessario per sviluppare un progetto efficace, ci sono alcune tendenze che si stanno sviluppando negli ultimi anni di cui è importante tenere conto, soprattutto per le PMI. Matt Winn, marketing communication manager di Volusion (importante provider statunitense di servizi di e-commerce), alla fine dello scorso anno pubblicò un post con cinque “previsioni” sulle tendenze per il 2014. A distanza di quasi un anno quelle previsioni non solo sono risultate fondate ma sono ancora validi spunti di riflessione per le PMI che vogliono cimentarsi nel commercio elettronico.
- Vendite multicanale
Per espandere la propria presenza online e raggiungere la più clienti, è necessario battere tutte le strade che la rete offre. Possiamo quindi portare i frutti del nostro orticello fuori dal nostro store online, sfruttando altri portali per la vendita diretta e per la promozione.
- Aumenta l’importanza dei dati
Come diretta conseguenza della presenza multicanale, aumenta per i vari siti di e-commerce l’importanza di misurare il traffico in entrata e di analizzare le performance. In parole povere, Google Analytics è il vostro migliore amico.
- Lo shopping è mobile
Essere mobile-friendly equivale a vendere di più. I consumatori accedono sempre di più a internet da smartphone e tablet, soprattutto nel weekend, la sera sul divano e durante le vacanze, ossia nei momenti migliori per godersi un po’ di shopping. Garantire una buona esperienza d’acquisto anche dai dispositivi mobili porta un indubbio vantaggio all’attività.
- Nuove tattiche SEO
Aggiornamento dopo aggiornamento, Google (oltre a essere responsabile dei disturbi gastrici di molti SEO specialist) ha raffinato il suo algoritmo di ricerca per premiare il contenuto originale. Anche i siti di e-commerce devono tenere conto di ciò. Niente più liste di parole chiave ma testi accattivanti e completi, anche per descrivere i prodotti più banali.
- Davide contro Golia
I piccoli e-commerce devono affrontare la concorrenza dei giganti della distribuzioni online. Per farlo l’unico mezzo a loro disposizione è differenziarsi ed evidenziare bene queste differenze. Dall’assistenza clienti, alle attività collaterali alla vendita, sono i diversi i punti di forza che si possono sfruttare e comunicare con una strategia di marketing per ritagliarsi la propria fetta di mercato.