Social spesso sottovalutato a discapito di altre piattaforme come Instagram, Facebook e TikTok, LinkedIn è un canale che invece sta vivendo un periodo di forte crescita. Viene spesso associato ad un business B2B e, forse per questo, viene percepito come il canale più monotono, abbottonato e standardizzato. Niente di più lontano dalla realtà!
LinkedIn, infatti, ama sperimentare e negli anni ha introdotto – solo per fare qualche esempio – le Stories (durate come la neve al sole) e gli articoli Pulse che, invece, a Noetica sono entrati a pieno titolo nelle pianificazioni editoriali di molti clienti. Non possiamo poi dimenticare la Newsletter, così strategica per raggiungere il target prefissato, e i LinkedIn Reels che ci incuriosiscono molto e sui quali stiamo già iniziando le nostre sperimentazioni.
Per non farti mancare nulla e dopo averti spiegato come ottimizzare una pagina aziendale LinkedIn, vogliamo parlarti di un importante cambiamento che promette di rivoluzionare l’advertising all’interno della piattaforma: LinkedIn Accelerate.
LinkedIn Accelerate: di cosa stiamo parlando esattamente?
Dopo aver creato un po’ di suspense, possiamo finalmente dirti cos’è LinkedIn Accelerate: si tratta di una funzionalità introdotta di recente per generare annunci pubblicitari utilizzando l’intelligenza artificiale.
Questo tool permette di creare in automatico sequenze di testi e immagini per testare diverse varianti di post pubblicitari e “spingere” la combinazione più performante. LinkedIn Accelerate è anche in grado di perfezionare in autonomia i parametri delle campagne (come, ad esempio, il budget) e di analizzare il comportamento degli utenti suggerendo ottimizzazioni e modifiche alle ads o al target scelto.
Per dirla in breve, si tratta di un “piccolo Adv Strategist” pronto all’uso, davvero prezioso per un ufficio marketing che desideri sfruttare al massimo le potenzialità della pubblicità su LinkedIn. Rispetto ad altri strumenti di IA già utilizzati per le campagne social ha un grande vantaggio: non dovrai costruire dei prompt ad hoc per spiegare gli obiettivi della piattaforma, così come non dovrai specificare il numero di caratteri consentito per i copy o i formati supportati per le grafiche. Questo perché il tool è già incorporato (e quindi ottimizzato) per LinkedIn.
Quali sono i vantaggi che LinkedIn Accelerate può garantire alla tua azienda?
Hai già intuito come LinkedIn Accelerate possa essere un valido alleato per tutti gli addetti ai lavori che intendono realizzare campagne Adv su LinkedIn. I principali vantaggi balzano subito all’occhio (e alcuni sono già stati citati). Facciamo un piccolo recap e andiamo a vederli nel dettaglio:
Segniamo un bel più sulla colonna creatività…
Come già anticipato, attraverso LinkedIn Accelerate è possibile generare automaticamente diverse varianti tra testi e immagini. Una grande notizia per chi, come noi, ama fare degli A/B test e quindi ha bisogno di produrre – per la stessa campagna – diverse creatività grafiche e anche molte varianti di copy.
LinkedIn Accelerate, in questi casi, si sostituisce al tuo team grafico e anche al tuo copy, individuando e promuovendo maggiormente la combinazione che ottiene le performance migliori.
… e un bel meno su quella del tempo impiegato
Quanto tempo impiegano ADV specialist, copy e grafico per finalizzare la campagna LinkedIn della tua azienda? Si stima che, grazie a LinkedIn Accelerate, questo tempo passi in media dalle 15 ore ai 5 minuti. Ok, forse il dato è parecchio gonfiato e ottimistico, ma non c’è dubbio che i tempi di lavoro si riducano drasticamente.
Possibilità di regolare automaticamente target e budget
Come abbiamo già anticipato, LinkedIn Accelerate lavora anche sul target della campagna, individuando in maniera dinamica (in base alla descrizione della promozione) il tuo pubblico di riferimento; inoltre, andrà anche a modificarlo (nel corso della sponsorizzazione) in base ai profili che mostreranno interesse per i contenuti proposti. Non solo: LinkedIn Accelerate regola automaticamente anche il budget, consentendo in molti casi di raggiungere performance ottimali a fronte di un costo più basso.
Tutto molto bello! Ma come funziona LinkedIn Accelerate?
Basta entrare nel Campaign Manager di LinkedIn e selezionare come obiettivo uno tra quelli contraddistinti dal simbolo “Accelerate”! Ad oggi gli obiettivi disponibili sono soltanto due: traffico al sito e lead generation.
Nella schermata successiva dovrai confermare di volere procedere con una campagna Accelerate (a discapito del metodo “classico”) e infine ti verrà richiesto il nome del prodotto/servizio che vuoi promuovere e l’URL di riferimento. Sarà poi l’Intelligenza Artificiale che genererà una descrizione (su cui potrai intervenire in qualsiasi momento) che sarà la base dell’intera campagna. A questo punto, LinkedIn Accelerate ha già individuato alcune caratteristiche della tua campagna (target, budget, etc) e tu non devi fare altro che creare un nuovo annuncio e chiedere il supporto dell’IA per la generazione di testi e immagini.
Alt! Non è tutto oro quel che luccica: i limiti di LinkedIn Accelerate
In questo paragrafo citeremo solo alcuni dei limiti da considerare sia quando si parla di LinkedIn Accelerate che quando si considerano altri strumenti digitali. Limiti che hanno a che fare con tematiche molto importanti in tema di marketing pubblicitario.
Parliamo di creatività
Ovviamente se è l’IA che genera immagini e copy c’è il rischio concreto che i contenuti possano mancare di originalità. Partendo da una base già predefinita, anche la possibilità di personalizzazione potrebbe risultare limitata. Motivo per cui, in un contesto dove la creatività è un aspetto molto impattante, affidarsi a un team “umano” non è mai una scelta sbagliata.
Parliamo di ToV
Uno dei cavalli di battaglia in casa Noetica. Il ToV (o meglio il tone of voice) è la base su cui costruire (e coltivare) l’immagine di un’azienda. Per l’IA interpretare e replicare la “voce” di un brand non è così scontato. Così come cogliere sfumature ed emozioni tipiche del linguaggio umano.
Parliamo di obiettivi
L’intelligenza artificiale, infatti, può avere difficoltà concrete nel comprendere gli obiettivi di un annuncio pubblicitario. Ma non solo: strumenti come LinkedIn Accelerate possono migliorare i risultati nel breve periodo, ma sicuramente hanno difficoltà nel comprendere strategie a lungo termine. Affidarsi solo all’IA può compromettere, quindi, il raggiungimento di obiettivi più ampi, legati all’immagine stessa del brand.
Per questi motivi, il nostro consiglio resta sempre lo stesso: che sia per la creazione di un piano editoriale o per la realizzazione di campagne Adv specifiche, l’ausilio dell’IA è importante per ottimizzare tempi e costi, ma non può sostituire la consulenza di professionisti esperti, i soli a poter individuare e realizzare una strategia efficace, interpretare correttamente le performance e mettere in campo eventuali interventi correttivi.
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